L’assegnazione della casa familiare spetta al genitore cui vengono affidati i figli.
In materia di separazione o divorzio, l’assegnazione della casa familiare è finalizzata alla sola tutela della prole e dell’interesse di questa a permanere nell’ambiente domestico in cui è cresciuta.
(Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 1, ordinanza n. 24254/18; depositata il 4 ottobre)